Taxi contro Uber – Leggi fino in fondo e scoprirai chi vincerà la Guarra
Oltre al Marketing, alla Negoziazione, alla Persuasione, alla Vendita e alla Comunicazione, sono stato sempre un appassionato di storia!
Si mi piaceva e tutt’ora mi piace leggere delle battaglie, delle strategie messe in atto, dei negoziati e soprattutto osservare attraverso gli scritti i colpi d’arte mentali dei generali storici.
Una delle biografie militari più belle che ho letto riguarda Napoleone!
Oggi a pranzo ho acceso la Tv e stranamente ho cominciato a vedere il Telegiornale, e pensa un pò, c’erano immagini di guerra.
La guerra in atto è tra l’esercito dei TAXI che protestano e hanno fermato il servizio da 6 giorni in opposizione all’esercito di UBER.
Chi vincerà la guerra?
Facciamo un pò di chiarezza:
Esercito dei TAXI ==> Il tassì, anche taxi o taxì, è un veicolo che effettua un servizio trasporto di passeggeri pubblico su piazza a pagamento, ovvero su stazionamento in apposite aree pubbliche, specificatamente in una città con alla guida un autista, definito “tassista” o “taxista”.
A differenza del trasporto pubblico di linea, dove il percorso e le fermate di salita e discesa sono decisi dall’ente locale affidatore del servizio o dal gestore della linea ferroviaria, tramviaria e di autobus, il servizio offerto dal taxi è definibile come “porta a porta”.
Il taxista in sosta nel parcheggio, anche raggiunto telefonicamente o via radio, acquisisce la richiesta dell’utente, lo preleva all’indirizzo concordato e lo trasporta infine alla destinazione richiesta.
Il servizio taxi può essere svolto sia con automobili che con altri veicoli.
Esercito degli UBER ==> Uber è un’azienda con sede a San Francisco (USA) che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione software mobile (app) che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti.
La società è presente in decine di città in tutto il mondo.
Le auto possono essere prenotate con l’invio di un messaggio di testo o usando l’applicazione mobile, tramite la quale i clienti possono inoltre tenere traccia in tempo reale della posizione dell’auto prenotata.
Perchè lo scontro?
Se ne sono dette tante in questi mesi, lo scontro è destinato a durare ancora per molto tempo, ma la vera ragione di una guerra così cruda qual’è?
Per fare i tassisti, occorre avere 21 anni, superare un’esame che concerne la conoscenza delle regole e delle strade e poi acquistare la licenza che costa circa 150.000 euro e che viene ammortizzata in dieci anni“.
Per il sistema Uber, occorre avere la licenza NCC, poi viene verificato lo stato delle auto che, ad esempio, non devono avere più di cinque anni, ed infine viene fatto un colloquio prova con il candidato“.
Con questa offensiva di UBER, tutti (requisiti permettendo) possono iniziare un’attività di simil-taxi a costi ridottissimi!
I tassisti, si sono visti così sminuire il valore della licenza, che in una situazione come quella che si sta verificando vale niente.
La domanda che io mi pongo però è un’altra, “perchè si è arrivato a questo?”.
Rispondendomi da solo direi, i tassisti erano troppo sicuri di se e sono stati fermi, diventando vecchi, gli altri(UBER) avevano fame e hanno studiato forme alternative per svolgere la stessa professione e “liberalizzando praticamente il sistema taxi”.
Cosa avrebbe fatto Napoleone?
Napoleone diceva: “posso perdere una battaglia, ma non perderò mai un minuto”.
I tassisti si sono giocati malissimo la loro battaglia, forse sono stai mal rappresentati, non lo so e non mi interessa, ma non hanno negoziato per vincere!
Un’altra regola di Napoleone era dettata dal principio di forza con il quale sosteneva che la vittoria solitamente apparteneva all’armata più grande e che lo stesso Dio era sempre dalla parte dei battaglioni più numerosi.
Mi chiedo, come hanno fatto i tassisti a sottovalutare l’avanzata dell’esercito di UBER rimanendo fermi e senza mosse in difesa della loro leadership?
E oggi, oltre alle proteste, cosa hanno innovato, cosa stanno facendo realmente per vincere la guerra, come stanno rispondendo alle offensive di UBER?
Fanno esattamente ciò che non farebbe Napoleone, perdono tempo, sono passati dalla posizione di vantaggio alla posizione di svantaggio e mentre UBER avanza e diventa più forte e per altro con un costo del servizio abbastanza più caro, loro rimangono in attesa, fermi, anzi “NO” fanno molto di più, li rendono anche più famosi, li portano in Tv gratuitamente e sapete perchè?
Perchè il Web, le Radio, le TV Nazionali, i Giornali, tutto parla di loro, tutti stanno conoscendo UBER, l’autista della bella macchina che ti viene a prendere in divisa e ti accompagna a destinazione, tutti stanno conoscendo UBER grazie ai TASSISTI in rivolta, una pubblicità GRATUITA che li spingerà ancora più in alto.
Lo schema è semplice, guardi la Tv, vedi questi omoni che gridano all’impazzata, molte volte mal vestiti e con macchine d’epoca remota che inveiscono contro gli UBER, il tizio di turno incuriosito va su Internet e inserisce la parolina UBER, caxxo scopre un nuovo mondo, un nuovo servizio e forse un nuovo lavoro!
Avete capito cari Generali dei Tassisti cosa state generando?
Forse incoscienti e inconsapevoli di ciò che state facendo, avete avviato una mossa di Marketing Potentissima a vostro svantaggio, avete attivato PR per gli UBER, che a loro volta stanno lì, attendono e godono!
A Roma poi il servizio TAXI è fermo da 6 giorni, ma vi siete chiesti a chi deve rivolgersi una persona che arriva alla capitale in treno o in aereo e deve raggiungere una destinazione?
Normalmente si rivolgerebbe ad un Taxi, ma se non ci sono perchè sono in sciopero a chi dovranno rivolgersi?
Forse a UBER?
Svegliaaaaa!
Anzichè pensare a come fare per non andare avanti, sforzatevi di capire cosa cambiare, cercate di individuare il vostro target e soprattutto sforzatevi di fare un pò di sano marketing per ridar vita al vostro lavoro.
Vabbè chiudo, tanto sicuramente nessun tassista avrà voglia di leggere cosa fare per andare avanti e superare questo momento di crisi, per queste cose ci sono i loro generali, che ancora una volta stanno combattendo una guerra con la “speranza che qualcosa accada”.
Buona vita a tutti e che vinca il migliore!
Se vuoi approfondire i concetti, spiego il tutto in modo molto più dettagliato nel mio libro “IL NEGOZIATORE”, ti consiglio di acquistarlo e leggerlo!
Se hai delle considerazioni da fare, inserisci il tuo commento, renditi attivo!
Impara a Negoziare.
“Negoziare per Vincere”
Ciao al prossimo articolo.
Domenico De Sena
ADESSO è ORA
